Toscana: chiusura delle scuole, Giani pronto a intervenire

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Il Presidente Giani pronto ad assumersi la responsabilità di chiudere le scuole. «Il nuovo Dpcm ritengo che cambi un po’ la filosofia per il mese che restera’ in vigore. Ovvero a base dei colori e delle restrizioni della regioni, da’ un messaggio di vedere elementi limitativi non tanto per territorio come fatto finora».

Lo ha detto il presidente della regione Toscana Eugenio Giani parlando a margine del Consiglio regionale toscano in svolgimento a Firenze. «Quello che il Dpcm ci chiede come presidenti della Regione di prendere provvedimenti limitativi sulle scuole perche’ evidentemente il Cts ritiene che le varianti del Covid-19 passano molto attraverso i bambini e quindi si insiste sulle chiusure delle scuole. Dobbiamo un po’ riorganizzarci e nell’arco delle prossime ore impostero’ dal punto di vista tecnico organizzativo quei livelli di intervento per poter fronteggiare la pandemia alla luce dei nuovi indirizzi da parte del Governo. Certo un ruolo molto piu’ forte e responsabile, in prima linea, viene chiesto ai presidenti delle regioni, io sono pronto ad assumerlo ma lo vorro’ fare in collegialita’ e quindi sto pensando a come organizzarmi per creare quell’organismo consultivo che mi possa supportare a prendere quelle scelte che a questo punto non sono piu’ dalla domenica ma dal lunedi’ successivo».

Poi ha aggiunto: «Domani o domani l’altro sapremo se la Toscana rimarra’ in zona arancione anche la prossima settimana, e l’Rt ci fa ritenere questo. In quel caso pero’ dovremo assumere in sede regionale quelle determinazioni per capire dove limitare sia territorialmente sia nelle scuole»

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