AGIPRESS – Calano gli ordinativi dell’industria che registrano una diminuzione congiunturale del 2,7%; nella media degli ultimi tre mesi, sui tre mesi precedenti, si registra un calo dell’1,3%. Lo sottolinea l’Istat in una nota che aggiunge: “La dinamica congiunturale del fatturato è sintesi di un aumento del mercato interno (+0,8%) e di una flessione di quello estero (-0,9%). Per gli ordinativi il calo congiunturale riflette una leggera contrazione delle commesse provenienti dal mercato interno (-0,4%) e una più marcata diminuzione di quelle provenienti dall’estero (-6,0%).”
A febbraio si stima che il fatturato dell’industria aumenti in termini congiunturali dello 0,3%, proseguendo la dinamica positiva di gennaio. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo è comunque diminuito dell’1,6% rispetto ai tre mesi precedenti.
Con riferimento al comparto manufatturiero, il settore dei macchinari e attrezzature registra la crescita tendenziale più rilevante (+5,5%), mentre l’industria dei mezzi di trasporto mostra la flessione maggiore (-5,6%). L’indice grezzo degli ordinativi segna un calo tendenziale del 2,9%, sintesi di un modesto incremento dello 0,6% per il mercato interno e di una marcata diminuzione, del 7,7%, per il mercato estero. La maggiore crescita tendenziale si registra nel settore dell’elettronica (+1,4%), mentre il peggior risultato si rileva nell’industria farmaceutica (-8,4%).
