E’ stato rinviato al prossimo 22 novembre l’incidente probatorio per acquisire le testimonianze delle due studentesse americane violentate da due carabinieri a Firenze il 7 settembre scorso. Stamani, 10 novembre, prima udienza davanti al gip Mario Profeta dove era previsto di sentire, con modalità protette, i racconti delle due ragazze. Ma si è discusso delle varie parti su alcune questioni preliminari tanto che il giudice l’ha aggiornata.
Le due studentesse non erano presenti nell’aula bunker di Firenze dove si è tenuta questa prima udienza. «La mia assistita era pronta ad affrontare l’udienza, è venuta in Italia, non a Firenze, ma era a disposizione. Questo rinvio contribuisce ad aggravare però il suo stato di compromissione psicologica a causa della violenza subita», ha detto uscendo dall’aula bunker di Firenze l’avvocato Francesca D’Alessandro, che assiste una delle due studentesse violentate.