Si svolgerà domani, 6 settembre, la riunione del tavolo di crisi del ministero dello Sviluppo economico, per cercare di risolvere la vicenda degli 84 lavoratori Tmm, l’azienda dell’indotto Piaggio avviata alla liquidazione. Un incontro che verrà dopo la manifestazione di ieri a Pontedera, culmine della giornata di sciopero generale provinciale dei metalmeccanici indetta dai sindacati.
Il primo obiettivo della protesta, sfociata nello sciopero di ieri dopo più di tre settimane di presidio davanti ai cancelli dell’azienda, è la sospensione della procedura di mobilità, decisa dalla proprietà di Tmm dopo la nomina del commissario liquidatore. Al tavolo del Ministero si dovrà anche cominciare a verificare se ci sono interessamenti di altri imprenditori per la fabbrica di Pontedera, come auspicato dal governatore Enrico Rossi, il quale ha prospettato un progetto di filiera per tutto l’indotto Piaggio della Valdera.
Ieri centinaia di lavoratori hanno manifestato a Pontedera: assente Rossi per impegni istituzionali, altri esponenti politici hanno partecipato: fra loro i consiglieri regionali Pd Alessandra Nardini e Andrea Pieroni, e la consigliera regionale M5s Irene Galletti, oltre al sindaco di Pontedera Simone Millozzi.