Agevolazioni per l’avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani

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giovaniFinalità:

Sostenere l’avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani (18-40 anni non compiuti) e il consolidamento di piccole imprese costituite da più di due anni e da non oltre cinque.

Forma di agevolazione

– Per Avvio di attività: microcredito (finanziamento a tasso agevolato), voucher (opzionale) per l’acquisto di consulenze.

– Per Consolidamento dell’attività: concessione di garanzie.

Beneficiari:

– Micro e Piccole Imprese giovanili la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione con sede legale o unità locale destinatarie dell’intervento, nel territorio regionale;

– Persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione sempre che non abbiano un età superiore a 40 anni al momento della costituzione dell’impresa medesima.

Progetto di investimento

– Il costo ammissibile del progetto deve variare tra € 8.000,00 e € 35.000,00.

– L’investimento deve essere realizzato e localizzato nel territorio della Regione Toscana.

Spese ammissibili

– Microcredito: investimenti materiali quali terreni, immobili, impianti, macchinari e attrezzature e immateriali ossia attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale. I beni non devono essere alienati o ceduti nei cinque anni successivi alla data di approvazione della rendicontazione finale dell’investimento.

– Voucher: ammette spese di consulenza e di sostegno all’innovazione come descritte alla tipologia B4.1 “Servizi qualificati specifici per la creazione di nuove imprese e nuove imprese innovative” del “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane” approvato con decreto 4983 del 5 novembre 2014. Tali spese non potranno comunque essere superiori al 20% del totale del progetto d’investimento.

– Garanzia: vedi la descrizione (Fondo garanzia per MPMI giovanili, femminile e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali).

– Le spese devono essere sostenute dal giorno dopo la presentazione della domanda e concluse entro 12 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.

– Le spese effettivamente realizzate non possono essere inferiori all’80% del progetto ammesso

Entità, caratteristiche agevolazione:

– Per l’AVVIO dell’attività (valido per entrambi i bandi): finanziamento a tasso zero microcredito), voucher (opzionale)

– Se è richiesto solo il finanziamento a tasso zero (c.d. MICROCREDITO): l’importo del finanziamento è pari all’80% del costo totale dell’investimento ammissibile (da € 6.400,00 a €28.000,00). La durata del finanziamento è di 7 anni con un preammortamento di 18 mesi oltre ad un eventuale periodo di preammortamento tecnico (max sei mesi). Il rimborso avviene in rate semestrali posticipate costanti.

– Se è richiesto anche il voucher: l’importo del finanziamento è pari al 60% del costo totale dell’investimento ammissibile (da €4.800,00 a € 21.000,00). Se nella domanda è richiesto il voucher, il progetto deve corrispondere alle strategie della c.d. S3, cioè quelle definite all’interno della Smart Specialisation, che in Toscana richiede di incentrare il sostegno degli investimenti su conoscenza nei campi: ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia.

– Se è richiesto solo il voucher: il voucher è concesso nella misura del 100% della spesa ammessa che va da un minimo di €1.600,00 fino ad un massimo di €7.000,00; non può comunque essere superiore al 20% dell’investimento ammissibile. Il voucher prevede la delegazione di pagamento al fornitore del contributo quale quietanza delle spese rendicontate.

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– Se è richiesta la concessione di garanzia (in regime de minimis): fino al 31/12/2015 la garanzia è concessa mediante utilizzo del Fondo di garanzia – Sezione3 istituito con delibera di Giunta Regionale 513/2013., il cui Regolamento è approvato con decreto 2107/2015;

L’agevolazione totale tra microcredito e voucher non può superare l’80% del progetto d’investimento ammissibile.

– Per il CONSOLIDAMENTO dell’attività: garanzia.

– Per i settori Industria, artigianato e cooperazione, fino al 31 dicembre 2015 la garanzia è concessa mediante utilizzo del Fondo di garanzia, Sezione 3 istituito con delibera di Giunta Regionale 513/2013., il cui Regolamento è approvato con decreto 2107/2015;

– Per i settori Turismo, commercio e attività terziarie, fino al 31 dicembre 2015 la garanzia è concessa mediante utilizzo del Fondo di garanzia, Sezione 4 istituito con delibera di Giunta Regionale 513/2013, il cui Regolamento è approvato con decreto n. 6454/2014.

Erogazione agevolazione:

– MICROCREDITO: l’intero finanziamento è erogato da Toscana Muove su istanza del beneficiario a seguito della rendicontazione di almeno il 50% delle spese ammesse. Comunque entro 12 mesi dalla firma del contratto dovranno essere rendicontate tutte le spese di progetto.

– VOUCHER: la domanda di pagamento a titolo di saldo deve essere presentata insieme alla rendicontazione dei costi totali sostenuti. Tuttavia, con la modalità del voucher l’erogazione del contributo (a cura di Sviluppo Toscana) è effettuata direttamente a favore del fornitore del servizio, per cui il beneficiario dimostra solo il pagamento dell’Iva.

Ulteriori informazioni: simonetta.baldi@regione.toscana.it

 

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