I conti si faranno a gennaio, una volta approvata in via definitiva la Finanziaria. Bruxelles, secondo indiscrezioni colte dalla Stampa, metterebbe in stand by il giudizio sull’operato del governo. In mattinata il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha inviato alla commissione europea una lettera in cui illustra la nuova proposta italiana sulla legge di bilancio. «In queste settimane abbiamo lavorato per avvicinare le posizioni senza mai arretrare rispetto agli obiettivi che ci hanno dato gli italiani con il voto del 4 marzo – ha sottolineato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte riferendo in Aula al Senato-. Non abbiamo mai arretrato sui contenuti della manovra».
L’accordo del’Italia sulla manovra con la Ue spinge Piazza Affari (+1,65%) la migliore tra le Borse europee, nel complesso ben intonate (Londra +0,78%, Francoforte +0,51%) in attesa della decisione sui tassi della Fed ma soprattutto delle indicazioni del suo presidente Jerome Powell su una possibile pausa nei ritocchi all’insù nel 2019. Lo spread in calo, ora a 256 punti, spinge a Milano soprattutto le banche con in testa Intesa (+4,03%), Ubi (+4,01%) e Unicredit (+3,46%).