Un marocchino di 38 anni ha tentato di incendiare un veicolo militare dell’operazione strade sicure, ma è stato prontamente bloccato dai soldati. Gli hanno strappato di mano l’accendino vanificando l’intenzione di dare alle fiamme uno dei mezzi militari che presidiano tutti i giorni il centro di Roma e di molte altre città italiane. Il rogo sarebbe divampato subito, perché un attimo prima l’uomo aveva rovesciato qualche litro di liquido infiammabile sul blindato. Il piano, dunque, era quello di colpire i soldati che erano impegnati a presidiare la zona del Vaticano.
Tutto è successo alle 12,30 nel centro della capitale. «Hanno dimostrato prontezza e il loro intervento ha avuto grande efficacia – ha commentato il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta – Quello di oggi è un episodio, come ce ne sono stati altri in passato, che esalta la straordinaria professionalità dei nostri uomini e delle nostre donne in uniforme. Per questo ogni italiano, quando trova davanti una pattuglia di Strade Sicure dovrebbe fermarsi e ringraziare i nostri soldati».