Regole più stringenti per il rispetto della civile convivenza nelle case popolari: è quanto previsto dalle linee guida contenute in un protocollo per il miglioramento dell’integrazione e della coesione sociale negli edifici di edilizia residenziale pubblica, approvato dalla Giunta di Palazzo Vecchio. Il protocollo, spiega una nota, servirà per la revisione del regolamento d’utenza degli alloggi Erp e sarà firmato nei prossimi giorni dall’assessore Funaro, dal presidente di Casa spa Luca Talluri e dai sindacati degli inquilini Sunia, Unione inquilini, Conia e Sicet. L’obiettivo è promuovere la legalità e il rispetto delle regole di buon vicinato nelle case popolari. Il protocollo prevede diverse misure per potenziare le regole e le sanzioni per promuovere il rispetto della legalità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, come ad esempio, il fatto che vengano elevate multe di importo progressivamente crescente in caso di maggior gravità o reiterazione di comportamenti illeciti da parte degli assegnatari. «Il nuovo regolamento d’utenza è un’ulteriore misura per fare in modo che negli alloggi Erp ci sia una convivenza pacifica e civile tra gli assegnatari – spiega Funaro – regolata da norme che permettano il quieto vivere. Diritti e doveri sono uguali per tutti perché quando una persona usufruisce di un bene pubblico, come lo è una casa popolare, deve rispettare il bene e le persone con cui lo condivide