Prosegue la discesa dello spread tra Btp e Bund che scende sotto la soglia dei 250 punti e tocca i 248,8 punti per poi risalire di un punto base. Il rendimento del decennale italiano viaggia al 2,88%. Tutto questo, evidentemente, anche per effetto delle dichiarazione del presidente del consiglio, Giuseppe Conte, che dopo il vertice con i suoi due vice (si fa per dire, perchè sono loro a dettare la linea…), Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ha annunciato che la manovra sarà orientata verso crescita e stabilità. Significa che il governo del cambiamento … cambia poco. Le robanti promesse elttorali, a cominciare dal reddito di cittadinanza (capace di affossare il Paese) sono destinate a restare tali. Per non finire nella bufera. Intorno al tavolo anche il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, quello dell’Economia, Giovanni Tria, e quello degli Affari Europei, Paolo Savona.
Conte – «Nell’incontro di questa mattina abbiamo continuato a lavorare alla manovra economica e ci aggiorneremo anche domani. Stiamo approfondendo tutti i dettagli per varare un piano finanziario che tenga i conti in ordine e che consenta al Paese di perseguire un pieno rilancio sul piano economico-sociale: la nostra sarà una manovra nel segno della crescita nella stabilità. Stiamo lavorando alle riforme strutturali a favore della competitività del sistema-paese che saranno parte qualificante del Piano nazionale Riforme e, quindi, parte integrante della manovra economica».
Di Maio – Toni stranamente pacati anche da Luigi Di Maio, il quale dev’essersi reso conto delle tempeste che provocano, anche sui mercati, certe sue affermazioni in libertà, da perenne campagna elettorale, sempre sganciate da quello che dovrebbe essere un responsabile atteggiamento di un vicepremier: «La prossima manovra manterrà i conti in ordine ma sarà coraggiosa: rassicurerà i mercati, ma anche le famiglie che hanno bisogno, i cui figli non trovano lavoro. Non c’è contrapposizione con il ministro Tria, c’è lavoro di squadra. Faremo una manovra che ridarà il sorriso agli italiani e manterrà i conti in ordine».
Salvini – Anche l’altro vicepremier, Matteo Salvini, ribadisce che l’Italia intende presentarsi ai mercati e all’Europa con una legge di bilancio seria e nel rispetto di tutti i vincoli Ue. E aggiunge:«Vogliamo rispettare gli impegni presi con gli italiani restando nei vincoli imposti dagli altri. Se per mettere in sicurezza l’Italia dovessimo spendere un miliardo in più, lo spenderemmo. Cercheremo di fare tutto, rispettando quello che ci è chiesto da altri, sebbene non sia rispettato da altri paesi. Il reddito di cittadinanza sarà nella manovra, e sappiate che il nome della Lega non sarà cambiato. Quanto al daspo ai corrotti, metto in guardia da processi sommari, ma la lotta alla corruzione e alle mafie è una priorità».
Sandro Bennucci
