L’Azienda non si è presentata. Al tavolo convocato oggi a Roma per affrontare la crisi della Bekaert di Figline Valdarno (Firenze) dopo il licenziamento di 318 lavoratori, i rappresentanti della multinazionale belga non c’erano. «Ci siamo seduti al tavolo per rispetto verso i funzionari del ministero e dei sindacati, perché altrimenti avremmo dovuto alzarci e andare via», ha affermato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, secondo cui Bekaert ha confermato il suo atteggiamento di arroganza.
All’incontro, lamenta Rossi, non erano presenti nemmeno rappresentanti del governo: «Capisco che siamo in una fase di avvio istituzionale – ha osservato – ma poter avere un confronto politico anche con il ministro o con il viceministro sarebbe stato importante». Adesso, ha aggiunto, ci sarà un incontro in sede sindacale e poi saremo nuovamente riconvocati dal ministero, con l’auspicio che ci sia il viceministro. Al governo chiederemo un pronunciamento pubblico, che richiami alla responsabilità la multinazionale.