Sono 761 comuni italiani chiamati al voto domenica prossima, 10 giugno, per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali nonchè per l’elezione dei consigli circoscrizionali. I seggi rimangono aperti dalle 7 alle 23. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi.
Nei Comuni con più di 15mila abitanti si vota con un sistema elettorale maggioritario a doppio turno mentre nei Comuni con popolazione pari o inferiore a 15mila abitanti si vota con il sistema maggioritario a turno unico. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 24 giugno.
Anche il voto in Sicilia e in Sardegna è fissato per domenica prossima 10 giugno, mentre in Trentino-Alto Adige gli elettori sono andati al voto il 27 maggio scorso, in Valle d’Aosta hanno votato il 20 maggio e in Friuli Venezia Giulia lo scorso 29 aprile.
Sul totale dei comuni al voto si contano: 109 comuni superiori, cioè con più di 15.000 abitanti (più di 3.000 in provincia di Trento), e 652 inferiori; 20 i capoluoghi di provincia interessati dalla consultazione elettorale: Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Teramo, Terni, Viterbo, Avellino, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani.
Sono interessati dalla consultazione elettorale anche due consigli circoscrizionali, il III e l’VIII Municipio di Roma Capitale; qui voteranno complessivamente 290.934 elettori. Complessivamente gli elettori interessati dalla consultazione di domenica prossima sono 6.749.654 su una popolazione di 7.712.776; 7.995 le sezioni elettorali.