Scongiurato il rischio siccità. Non ci voleva il mago della pioggia per rendersene conto, , ma l’assessore all’agricoltura, Marco Remaschi, ha avuto almeno il merito di ammettere che non ci dovranno essere restrizioni nei prossimi mesi. «Nel 2018 abbiamo avuto piogge nella regola, abbondanti, e peraltro è stata una piovosità anche regolare che non ha creato nessun tipo di disagio: se noi paragoniamo i primi 4 mesi del 2018 con i primi 4 mesi del 2017 ci sono evidentissimi dati di miglioramento». Marco Remaschi, assessore ad agricoltura e foreste della Regione Toscana, ha parlato dello scongiurato rischio di siccità a margine della firma di un accordo con la Fondazione Pau Costa sul tema degli incendi boschivi.
«L’anno scorso – ha ricordato, a tal proposito l’assessore – la siccità ha influito, ma ha influito proprio il fatto che non sia piovuto per troppo tempo, che ha creato nel terreno una situazione di difficile gestione: questo ce lo dicono i tecnici, ce lo dicono gli scienziati che studiano questi tipi di fenomeni, dei quali noi dobbiamo tener conto per poter essere pronti a intervenire con le strumentazioni e con i sistemi più adatti possibile». E’ fin troppo ovvio che l’acqua, bene preziosissimo, non dovrà essere sprecata. Ma almeno ci saranno risparmiate ordinanze a raffica nei prossimi mesi.