Al via il restauro della più antica delle tre Porte del Battistero di Firenze, quella Sud, realizzata tra il 1330 e il 1336 da Andrea Pisano, il più celebre scultore italiano del Trecento, che eseguì 28 formelle con episodi della vita di S.Giovanni Battista, patrono di Battistero e di Firenze.
Nella notte tra il 15 e il 16 aprile lo spettacolare trasporto all’Opificio delle Pietre Dure – la porta, bronzea, pesa circa 8 quintali, è alta 4,94 metri e larga 2,95 – che avrà il compito di riportare alla luce quello che resta della splendida doratura originale e riparare una grossa crepa causata dall’alluvione del 1966. Dopo il restauro la Porta non tornerà nella sua sede originale, dove è stata per 680 anni: sarà infatti collocata nel nuovo Museo dell’Opera del Duomo a Firenze accanto alla Porta del Paradiso e alla Porta Nord di Lorenzo Ghiberti. Per il Battistero sarà realizzata una replica ad arte come in precedenza già fatto per le due altre porte.