Per il passaggio di Aferpi da Cevital a Jindal “aspettiamo arrivi la firma” del gruppo indiano. Lo ha spiegato il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda ai cronisti in attesa da cinque ore della firma dell’accordo prevista per stamattina alle nove. Alla domanda se ci siano rischi per l’operazione, Calenda ha risposto: “spero non ci siano ma ci vuole prudenza , finche non vedo la firma ci sono sempre rischi.”. Calenda ha poi lasciato il ministero diretto a Piombino.
«Speriamo bene». Così il governatore della Toscana, Enrico Rossi – che si era precipitato a Roma per godere i frutti della pubblicità anche politica derivante dalla firma dell’accordo – ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se fosse fiducioso sul passaggio di Aferpi da Cevital a Jindal dopo lo slittamento della definizione, sembra perché Jindal vorrebbe ottenere alcune precisazioni ulteriori.