Elezioni: i programmi dei vari partiti a confronto, le principali differenze

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Crediamo di fare intervento utile per i nostri lettori, che probabilmente si orizzontano difficilmente nel diluvio di sproloqui dei vari leader in campagna elettorale, sintetizzando il contenuto dei programmi dei vari partiti, soprattutto incentrati su quattro temi fondamentali, fisco e previdenza, lavoro, scuola e università, migranti. Queste sono le proposte allo stato attuale della campagna elettorale, ma non si escludono altre bombe di Renzi, Berlusconi e Di Maio

Fisco e previdenza: la campagna elettorale punta i riflettori, come è tradizione, sul taglio delle tasse e sul capitolo della previdenza: diventato sempre più centrale nel dibattito pubblico. Da Forza Italia al M5s passando per Liberi e Uguali, tutti tranne il Pd, puntano a rivedere la legge Fornero; i Dem invece preferiscono puntare sui giovani immaginando – secondo quanto si legge in una bozza del programma – addirittura un assegno di garanzia da 700 euro al mese a chi ha avuto carriere discontinue. Il tutto però deve ancora essere ufficializzato: il Pd infatti non ha ancora presentato la propria ‘agenda’, che potrebbe arrivare venerdì.

– FISCO –

PD – Uno dei cavalli di battaglia è l’introduzione del ‘sostegno universale unico alle famiglie’ e che, secondo quanto si legge in una bozza, sarebbe pari a 240 euro di detrazioni Irpef al mese per i primi tre anni di vita, indipendentemente dal reddito dei genitori, per proseguire a scalare fino ai 25 anni con un totale di 9 miliardi di euro di investimenti. I dem pensano poi ad un taglio della pressione fiscale sulle imprese.
CENTRODESTRA – “Meno tasse” è il primo punto del programma della coalizione di centrodestra che punta alla Flat tax. Stop alle imposte su donazioni, successione, prima casa, bollo prima auto, risparmi.

M5S – Che il peso del fisco sia eccessivo è anche quanto sostengono i 5 stelle: l’obiettivo è una riduzione delle aliquote Irpef e niente tasse per i redditi fino a 10 mila euro ma anche una riduzione del cuneo e dell’Irap.

LeU – Per Liberi e Uguali l’Irpef va alleggerita ma in modo da concentrare gli sgravi soprattutto sui redditi bassi e medi.

– LAVORO e WELFARE –

PD – Sì al salario minimo garantito per tutti. Previste una serie di misure in favore della natalità, e dell’occupazione femminile. In cantiere una pensione di garanzia per i giovani da 700 euro al mese e un piano per l’invecchiamento attivo.

CENTRODESTRA – La legge Fornero resta uno dei temi su cui Berlusconi e Salvini non trovano una vera intesa anche se il programma prevede il suo azzeramento, caro alla Lega; sì poi all’aumento delle pensioni minime e per le mamme.

M5S – Anche i pentastellati sono per il superamento della legge Fornero.

LeU – La revisione delle norme attuali è uno dei capitoli anche del programma di Liberi e Uguali. Ok all’ampliamento del reddito di inclusione.

– SCUOLA E UNIVERSITA’ –

PD – Secondo quanto si legge in una bozza del programma, il Pd punterebbe a rendere gratis i libri scolastici, aumentare gli stipendi dei docenti e reclutare ricercatori nelle università.

CENTRODESTRA – Non una totale demolizione dell’attuale sistema ma via ‘anomalie e storture’ della Buona scuola; sì a maggiori libertà per le famiglie nella scelta dell’offerta educativa.

M5S – Incremento della spesa pubblica per l’istruzione con un piano assunzioni in base al fabbisogno delle scuole.

LeU – Più investimenti e stop “Buona scuola”. Rendere progressivamente l’accesso all’università gratuito.

– MIGRANTI –

PD – Garantire i diritti di chi fugge dalle guerre ma anche di chi accoglie. Sempre in una bozza del programma si legge l’impegno per approvare lo ius culturae.

CENTRODESTRA – Tra le priorità il blocco degli sbarchi e il rinvio a casa loro di 600.000 irregolari; faro anche anche sulla sicurezza con i poliziotti di quartiere.

M5S – Cooperazione internazionale finalizzata alla stipula dei trattati per i rimpatri e assunzioni ad hoc per i controlli.

LeU – Stop alla Bossi-Fini e sì alla cittadinanza italiana a chi nasce in Italia da genitori stranieri.

 

Calendario Tweet

aprile 2024
L M M G V S D
« Mar    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930