Il palazzo di Amsterdam dove sarà trasferita dopo la Brexit l’EMA, l’agenzia del farmaco, non è ancora pronto, e la soluzione transitoria proposta dagli olandesi non è ottimale, perché dimezza lo spazio della sede di Londra. Il che aggiunge strati di complessità al trasferimento e allungherà i tempi per tornare a funzionare regolarmente. Lo ha detto il direttore dell’EMA, Guido Rasi, in una conferenza stampa congiunta con le autorità olandesi.
E alla luce di quanto sta emergendo, fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che il governo intraprenderà ogni opportuna iniziativa presso la commissione europea e le istituzioni comunitarie competenti affinchè, anche a seguito di quanto dichiarato dal direttore dell’Agenzia, venga valutata la possibile riconsiderazione della decisione che vide Milano battuta al sorteggio finale.