Il nuovo regolamento del comune è tassativo: stop a nuovi dehor in centro a Firenze. Lo stabiliscono le modifiche al regolamento che ha avuto oggi, 29 gennaio, il via libera del Consiglio comunale, dopo l’ok della giunta del 29 dicembre scorso su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Cecilia Del Re. Nel dettaglio, i dehor non potranno superare il tetto complessivo di 14mila metri quadri nel centro storico (l’area tutelata dall’Unesco) e 6mila al di fuori; la durata delle concessioni si allungherà passando da tre a cinque anni.
In base a un accordo tra Soprintendenza e Comune, siglato nei giorni scorsi, in piazza del Duomo e piazza Santo Spirito, vige inoltre il divieto di installare pedane: gli esercizi potranno solo mettere fuori sedie e tavolini. Le nuove regole dell’amministrazione sono motivate dal cambiamento dello stato complessivo di occupazione del suolo pubblico con i dehor rispetto al 2011, quando il piano fu negoziato per la prima volta con la Soprintendenza: all”epoca i metri quadri occupati erano 3mila, oggi è stata raggiunta la soglia di 13.800.
Rispetto alla disciplina delle sanzioni, per i titolari dei dehor regolarmente autorizzati che commettono infrazioni è prevista una sanzione pecuniaria e, dopo la seconda violazione in un anno, la decadenza dalla concessione. Mentre per gli abusivi è prevista una sanzione pecuniaria di 500 euro e la possibilità di chiusura dell’attività per un periodo non inferiore a cinque giorni. Due gli emendamenti approvati alla norma durante la seduta consiliare di oggi, 29 gennaio: uno che demanda alla conferenza di servizi la definizione del termine per l’adeguamento alle nuove regole, inizialmente previsto in 6 mesi; l’altro che prevede il prolungamento dell’orario di apertura dei dehor dalle 00.30 alle 1.00.
Gilda Giusti
