L’assemblea dei sindaci dell’Autorità Idrica Toscana si pronuncerà oggi sull’istanza di estensione (triennale) della durata dell’affidamento presentata da Nuove Acque Spa: i sindaci della Conferenza territoriale 4 (formata da 31 Comuni aretini e cinque senesi) hanno approvato nei giorni scorsi la proroga per tre anni della concessione, che altrimenti sarebbe scaduta nel 2024, con 19 voti a favore sui 29 presenti e sui 36 comuni rappresentati nella conferenza.
L’ipotesi di proroga è stata criticata dalle categorie economiche del territorio, che già avevano detto no alla proposta avanzata da Nuove Acque di limitare i rincari del servizio dal previsto 5% all’1%, in cambio proprio della proroga triennale della concessione. Contrari anche i comuni di centrodestra dell’area, a cominciare dal primo cittadino di Arezzo Alessandro Ghinelli, sostenitore invece dell’ingresso di Estra nel capitale di Nuove Acque, in una nuova governance che vedrebbe ridimensionati, o uscenti, gli attuali soci privati (Suez e Acea) del gestore.
«Come Regione – ha commentato Federica Fratoni, assessore regionale all’Ambiente – rispettiamo intanto la volontà dei sindaci. Credo che si debba tenere presente il fatto, che avendo oggi soggetti strutturati, dobbiamo sicuramente salvaguardarne l’efficienza, e semmai accompagnare anche la possibilità di prolungamenti di concessione con nuovi investimenti da portare su quei territori. Quindi sono sicura che i sindaci della zona sapranno fare tutte le valutazioni del caso, e ritrovare anche una ricomposizione su un tema assolutamente sensibile».