«Spero che entro la fine dell’estate 2018 ci sia la prima pietra dei lavori per il potenziamento dell’aeroporto di Firenze Peretola»: lo ha affermato Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, parlando a margine di un”iniziativa di Confesercenti Firenze.
«La nuova legge Madia – ha aggiunto – contingenta in 60 giorni i tempi per la conferenza dei servizi, quindi io mi auguro che ci si arrivi quanto prima». Per i lavori, ha spiegato Carrai, «si parla di costi intorno ai 350, 400 milioni di euro, e l’aeroporto è pronto dal punto di vista finanziario a sostenere questi costi. Abbiamo fatto un lavoro molto approfondito dal punto di vista tecnico per tutti quelli che sono gli aspetti di tutela ambientale, per cui siamo preparati a realizzare l’infrastruttura con tutte le prescrizioni e le opere dicompensazione ambientale».
Dopodiché, ha ammesso il presidente di Toscana Aeroporti, «ci aspettiamo sicuramente i ricorsi da parte degli oppositori al potenziamento, però ce li aspettiamo forti e consapevoli del fatto che abbiamo lavorato bene».