La sequenza ha qualcosa di assurdo: lo ha invitato nel suo orto, a Scarlino, per chiarire una vecchia faccenda legata a un credito mai riscosso, poi gli ha sparato tre colpi di fucile, due al petto e uno in testa, uccidendolo all’istante. Il presunto omicida, Antonio Esposito, muratore di 70 anni, si è consegnato ai carabinieri e si trova adesso nella caserma dei carabinieri di Follonica.
L’uomo ucciso si chiamava Alessandro Toffoli, 58 anni di Follonica, impiegato nell’Enel. Pare che all’origine dell’omicidio ci siano problemi legati ad affari immobiliari. L’uomo che ha confessato l’omicidio per un vecchio credito mai saldato, Antonio Esposito, è originario di Napoli ma residente a Scarlino.