Favorire l’accesso al credito delle PMI mediante la concessione di una garanzia pubblica. L’impresa ottiene il finanziamento senza che siano richieste garanzie aggiuntive (reali, assicurative o bancarie) sull’importo garantito dal Fondo. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente: tassi di interesse, condizioni di rimborso ecc., sono lasciati alla contrattazione tra le parti.
BENEFICIARI
PMI comprese le imprese artigiane; consorzi e società consortili, costituiti da PMI, e società consortili miste; professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti ad associazioni professionali iscritte nell’apposito elenco del Ministero dello sviluppo economico.
AGEVOLAZIONE
Concessione di una garanzia pubblica sul finanziamento richiesto.
ENTITA’
Garanzia fino a un massimo dell’80% del finanziamento. Importo massimo garantito 2,5 milioni di euro, un plafond che può essere utilizzato attraverso una o più operazioni.
CONDIZIONI
- Sono ammissibili tutti i tipi di operazioni, a breve o a medio-lungo termine, sia per liquidità sia per investimenti.
- L’impresa e il professionista devono essere considerati economicamente e finanziariamente sani sulla base di appositi modelli di valutazione che utilizzano i dati di bilancio (o delle dichiarazioni fiscali) degli ultimi due esercizi. Le start up sono invece valutate sulla base di piani previsionali.
Procedura valutativa a sportello.
Tre tipologie di modalità di intervento:
a) Garanzia diretta prestata dal Fondo direttamente a favore dei soggetti finanziatori;
b) Controgaranzia prestata dal Fondo a favore dei Confidi, e negli altri Fondi di Garanzia;
c) Cogaranzia prestata dal Fondo direttamente a favore dei soggetti finanziatori e congiuntamente ai Confidi, agli altri Fondi di Garanzia ovvero ai Fondi di garanzia istituiti nell’UE.
Info http://www.fondidigaranzia.it/