Doppio via libera per il Piano straordinario di razionalizzazione delle società partecipate dalla Regione Toscana: ieri la commissione Sviluppo economico e la commissione Ambiente del Consiglio regionale hanno espresso entrambe a maggioranza parere favorevole.
Il Piano, sostiene il presidente della commissione Ambiente Stefano Baccelli (Pd), adotta «scelte opportune», e peraltro «si mantengono partecipazioni di carattere strategico e di interesse regionale», ha spiegato riferendosi alle società aeroportuali e ai due interporti, mentre per quanto riguarda le nuove società energetiche ex provinciali, queste saranno annesse in un unico soggetto, individuato in Arrr (Agenzia regionale recupero risorse).
In commissione Sviluppo economico è stato inoltre approvato un testo, proposto dai consiglieri regionali del Pd Marco Niccolai e Simone Bezzini, sulla specificità del settore termale, che vede in prospettiva la dismissione delle quote per Montecatini, Casciana e Chianciano: «Il compimento di tale processo di dismissione delle quote regionali per il settore in oggetto – si legge – dovrà essere monitorato con la massima attenzione al fine di poter garantire, per quanto in proprio potere, la massima tenuta industriale, economica ed occupazionale delle suddette realtà, anche tramite adeguati investimenti da parte degli acquirenti delle azioni. Sarà necessario, inoltre, accompagnare tale percorso con specifiche azioni di promozione turistica e rilancio delle città termali».
