La Corea del Nord è riuscita a costruire bombe atomiche da montare sui missili intercontinentali, che possono colpire gli Stati Uniti e i loro alleati nella regione. Lo sostiene un rapporto dell’intelligence americana del 28 luglio scorso. Secondo i media internazionali – che citano fonti militari di Pyongyang – la Corea del Nord starebbe già «considerando» un piano per colpire il territorio Usa di Guam, isola nell’Oceano Pacifico. Immediata la replica del presidente Donald Trump: «Se la Corea del Nord continuerà con l’escalation della minaccia nucleare la risposta americana sarà fuoco e fiamme, come il mondo non ha mai visto».
Nei giorni scorsi il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha approvato nuove sanzioni economiche contro la Corea del Nord, e la stessa Cina ha cominciato ad alzare la voce per convincere il vicino alleato a fermare la sua corsa al riarmo. Il consigliere per la sicurezza nazionale americano McMaster ha detto l’altro ieri di sperare ancora in una soluzione diplomatica, ma ha aggiunto che il Pentagono sta preparando le opzioni militari da offrire a Trump per neutralizzare la minaccia.