Presentati i nuovi Indici sintetici di affidabilità fiscale. I primi 70 Isa dovrebbero essere approvati entro dicembre 2017 e i restanti 80 entro il 2018. Parere favorevole anche ad alcuni correttivi per il 2016.
“Gli Indici sintetici di affidabilità – spiega una nota – sono formati da un insieme di indicatori elementari di affidabilità e di anomalia e consentono di posizionare il livello dell’affidabilità fiscale dei contribuenti su una scala da 1 a 10. Essi valutano l’attendibilità di relazioni e rapporti tra grandezze di natura contabile e strutturale, tipici per il settore e/o per il modello organizzativo di riferimento, mentre gli indicatori elementari di anomalia valutano incongruenze e situazioni di normalità/coerenza del profilo contabile e gestionale che presentano carattere atipico rispetto al settore e al modello organizzativo cui sono riferiti”.
“La sperimentazione degli Indici sintetici di affidabilità ha riguardato, in questa prima fase, 8 settori economici:
• Commercio all’ingrosso di macchine utensili – M84U
• Commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletterie ed accessori – M05U
• Amministrazione di condomini, gestione di beni immobili per conto terzi e
servizi Integrati di gestione agli edifici – K16U
• Attività degli studi di ingegneria – K02U
• Fabbricazioni di calzature, parti e accessori – D08U
• Produzione e commercio al dettaglio di prodotti di panetteria – D12U
• Manutenzione e riparazione di autoveicoli, motocicli e ciclomotori – G31U
• Servizi di ristorazione commerciale – G36U”.
“A partire dall’annualità di imposta 2017 – conclude la nota – saranno operativi 70 Isa che riguarderanno circa un milione e mezzo di contribuenti. 29 indicatori sintetici di affidabilità saranno sviluppati per il settore del commercio, 15 per le manifatture, 17 per i servizi e 9 per i professionisti. Per il periodo d’imposta 2018 anche i contribuenti che rientrano nei restanti 80 settori economici avranno a disposizione questo nuovo strumento”.
“Gli esperti hanno valutato positivamente, all’unanimità, l’aggiornamento della territorialità e dei nuovi valori soglia dell’indicatore di coerenza “Costo per litro di benzina o gasolio consumato durante il periodo d’imposta” dello studio WG68U, che interessa il trasporto di merci su strada e i servizi di trasloco”.