Si concretizzano i primi licenziamenti della CementirSacci, il quinto operatore in Italia nella produzione di cemento e nella produzione e commercializzazione di leganti idraulici con un sito produttivo a Testi, nel comune di Greve in Chianti: secondo i sindacati, oggi la direzione dell’azienda ha consegnato le prime 15 lettere di licenziamento.
I licenziamenti derivano dalla decisione del gruppo di esternalizzare le lavorazioni svolte dal personale impegnato nei reparti di cava e autostrasporti: in totale si tratta di 32 licenziamenti su 100 dipendenti, così come previsto dalla procedura di mobilità aperta l’11 ottobre.
Il gruppo Cementir Sacci però, spiega un comunicato di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, ha già comunicato ai lavoratori la possibilità di essere riassunti dalle aziende subentranti. I sindacati ribadiscono la contrarietà al processo di esternalizzazione e alla seconda tranche di licenziamenti in arrivo.
Secondo quanto riportano i sindacati, infine, il gruppo CementirSacci ha dato la disponibilità ad un incontro a breve con parti sociali e istituzioni locali per discutere del mantenimento dell’occupazione.
