Nelle due settimane natalizie Equitalia congela le cartelle esattoriali dopo il provvedimento firmato dall’amministratore delegato, Ernesto Maria Ruffini, che ha chiesto di sospendere la notifica degli atti dal 24 dicembre all’8 gennaio 2017.
Grazie all’operazione “zero-cartelle”, saranno quindi bloccati 41.284 atti: «E’ una sorta – commenta Ruffini – di time out, una sospensione che rientra nel quadro di riforma di un sistema di riscossione che deve essere più dalla parte dei cittadini e non contro». Lo stop però non sarà totale perché alcuni atti inderogabili, circa 4.800 in Toscana, saranno comunque inviati.
A Firenze, saranno sospesi 9.294 atti e ne verranno inviati poco più di 1.200. Dopo il capoluogo regionale toscana, è Arezzo la provincia con il maggior numero di atti “congelati” (5.414), seguita da Lucca (5.076), Pisa (4.498) e quindi Pistoia (3.973), Prato (3.901) Grosseto (3.097), Livorno (2.587) Siena (1.915) e infine Massa Carrara con 1.529 fra cartelle, avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito che non verranno notificati nelle due settimane natalizie.
Nella classifica delle regioni, la Toscana è terza dopo la Campania (57.348) e il Lazio (57.278) e precede l’Emilia Romagna dove saranno sospesi 37.653 atti.
