«Per il futuro non cambierà nulla, le scelte che faremo saranno comunque scelte per continuare la storia che abbiamo intrapreso qualche anno fa e anzi per rafforzarla». Lo ha detto a Montepulciano il presidente di ChiantiBanca Lorenzo Bini Smaghi a margine dell’incontro con le imprese di Siena, Arezzo e Grosseto organizzato da Confindustria Toscana Sud a Cantine Dei.
Proprio domenica, durante l’assemblea dei soci verrà proposta l’approvazione del progetto di way out che prevede lo scorporo dell’attività bancaria e il suo conferimento a una società per azioni. «Sarà una discussione interessante – ha aggiunto Bini Smaghi – in cui presenteremo le prospettive ai soci, il resoconto di quello che abbiamo fatto in questi mesi, la fusione con le altre due banche e cercheremo di dare qualche orientamento per il futuro. Per il territorio – ha concluso – non cambia nulla, anche oggi siamo qui in provincia di Siena proprio per accrescere il nostro radicamento sul territorio».