Finanziamento a tasso agevolato.
Finalità:
Finanziamento a tasso agevolato per la realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati ad investimenti italiani all’estero.
Beneficiari:
Imprese di ogni dimensione, loro consorzi o associazioni, con sede legale in Italia. Hanno priorità le piccole e medie imprese.
Scadenza e domanda:
A sportello.
Iniziative ammissibili:
Il programma di investimento deve riguardare lo stesso settore di attività del richiedente che deve essere lo stesso soggetto che realizza e/o partecipa all’investimento (commerciale o industriale).
L’assistenza tecnica deve riguardare investimenti effettuati non più di sei mesi prima della data di presentazione della domanda di agevolazione.
Spese ammissibili
Le spese finanziabili possono riguardare:
– personale interno (per il tempo effettivamente dedicato all’attività da agevolarsi);
– consulenze specialistiche (non possono superare quelle di cui al punto precedente);
– spese per viaggi e soggiorni.
Almeno il 50% delle spese devono essere sostenute in modo documentato nel paese di destinazione dell’iniziativa.
Il preventivo di spesa ammissibile non può essere superiore a:
– € 100.000,00 per studi collegati ad investimenti commerciali;
– € 200.000,00 per studi collegati ad investimenti produttivi;
– € 300.000,00 per assistenza tecnica.
Le spese relative agli studi di prefattibilità e fattibilità sono ammissibili se sostenute dalla data di presentazione della domanda fino ai 6 mesi successivi la data della stipula del contratto di finanziamento e se la relativa fattura è emessa entro 2 mesi da tale termine.
Le spese relative all’assistenza tecnica sono ammissibili se sostenute dalla data di presentazione della domanda fino ai 12 mesi successivi la data della stipula del contratto di finanziamento e se la relativa fattura è emessa entro 2 mesi da tale termine.
Entità agevolazione:
Finanziamento a tasso agevolato pari al 15% del tasso di riferimento comunitario120 vigente alla data di delibera del contratto di finanziamento 121, fino al 100% delle spese ritenute ammissibili.
Modalità di rimborso:
Il rimborso del finanziamento avviene in 3 anni, a partire dal termine del periodo di preammortamento (della durata massima di 24 mesi), mediante rate semestrali posticipate costanti in linea capitale.
A garanzia del rimborso l’impresa beneficiaria del finanziamento deve prestare alla SIMEST S.p.A almeno una delle tipologie di garanzia deliberate dal Comitato122. Iter istruttorio
Le domande, valutate in base all’ordine cronologico di ricezione, sono presentabili a SIMEST S.p.A, che invia copia delle medesime al Ministero dello Sviluppo Economico per le valutazioni di competenza.
Le proposte risultanti dall’attività istruttoria svolta dal Ministero e da SIMEST S.p.A vengono sottoposte al Comitato Agevolazioni istituito presso SIMEST S.p.A..
Il contratto di finanziamento viene stipulato entro 3 mesi dalla ricezione della delibera di concessione.
Modalità di erogazione:
L’erogazione del finanziamento avviene secondo le seguenti modalità:
– una tranche, pari al 70% dell’importo del finanziamento concesso è erogata su richiesta del beneficiario, da presentarsi obbligatoriamente entro 3 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento123;
– la successiva quota a saldo del finanziamento (fino al 30% dello stesso) è erogata a condizione che le spese sostenute superino il 70% di quelle preventivate ed a seguito di approvazione del rendiconto finale da parte del Comitato Agevolazioni.
Ulteriori informazioni: annamaria.forte@sviluppoeconomico.gov.it