Imprese turistiche: come recuperare le spese sul web
Per le imprese interessate a sfruttare nel 2016 il Credito d’imposta sulla digitalizzazione delle strutture ricettive si avvicina il momento di passare ai fatti.
Dalle ore 10:00 dell’8 febbraio fino alle ore 16:00 del 22 febbraio 2016 le imprese alberghiere, extra-alberghiere, Agenzie di viaggio e tour operator, potranno compilare sul Portale dei procedimenti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, l’istanza e la relativa attestazione di effettività delle spese sostenute dalle imprese nell’anno 2015.
Dopo la presentazione dell’istanza, le imprese avranno a disposizione un click day (dalle ore 10:00 del 23 febbraio, e fino alle ore 16:00 del 26 febbraio 2016) per l’invio definitivo delle istanze e attestazioni relative.
A COSA SERVE IL TAX CREDIT DIGITALIZZAZIONE. Per le strutture ricettive è previsto uno sgravio nella misura del 30% e per una spesa d’importo complessivo fino ai 12.500 euro, riferito a spese sostenute per impianti wi-fi, software e strutture informatiche per la vendita diretta online dei servizi di pernottamento, siti web ottimizzati per cellulari e smartphone, pubblicità su siti web specializzati, servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale e formazione del personale dipendente. Il bonus e’ previsto anche per i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche.
Il Tax Credit sulla digitalizzazione, così come quello sulla riqualificazione delle strutture ricettive, è stato istituito dalla legge 106/2014 (“Art Bonus”). Le modalità di presentazione della richiesta sono pubblicate sul sito del Ministero Beni culturali.
ASSISTENZA NELLA COMPILAZIONE. Presso le sedi Confesercenti è attivo un servizio specifico di consulenza per la elaborazione e presentazione delle domande. Per approfondire o per attivare immediatamente la consulenza è possibile scrivere o rivolgersi alla sede Confesercenti più vicina.
