PISTOIA. In un incontro organizzato dalla Confesercenti la presentazione del progetto, alla presenza di sindaci e assessore regionale Ciuoffo.
Un collegamento diretto tra le piste da sci di Abetone, Doganaccia e Corno alle Scale, per un complesso interregionale che, a regime, sarà in grado di realizzare un percorso da 130 chilometri. Se ne parla da molti anni, ma stavolta sembra essersi creata una convergenza di interessi da parte di imprenditori e istituzioni a ogni livello. E non a caso stamattina, in un incontro organizzato dalle Confesercenti di Toscana, Emilia Romagna, Pistoia e Bologna e svoltosi a Vidiciatico (comune di Lizzano Belvedere, Bologna), erano presenti sia l’assessore al turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, sia la dirigente del settore turismo della Regione Emilia Romagna Paola Castellini, che i comuni coinvolti nell’operazione (il sindaco di Abetone Giampiero Danti, il vicesindaco di Cutigliano Franco Giani e il sindaco di Lizzano Elena Torri).
Il progetto, commissionato dalla famiglia Ceccarelli, che gestisce dal 1992 gli impianti della Doganaccia, prevede la realizzazione di una seggiovia sul versante emiliano e di una funivia in quello toscano. Circa 15 milioni il costo stimato dei lavori. “E’ il sogno della mia famiglia e di tanti operatori del territorio – dice Marco Ceccarelli – e con il necessario finanziamento saremmo in grado di portare a termine l’intervento in 6 mesi”.
Ora gli occhi sono tutti puntati sulla legge di stabilità che il governo nazionale si appresta ad approvare. Da parte di tutti gli intervenuti all’incontro si è registrata una forte fiducia che, all’interno di tale legge, venga inserito un finanziamento ad hoc per i collegamenti infrastrutturali per le località montane. “Il governo – conferma l’assessore Ciuoffo – sta valutando attentamente questa proposta, che ora appare davvero a portata di mano. Un progetto che eliminerà i confini appenninici tra le due regioni. D’altra parte non si risolve il turismo se non si risolvono nel complesso i problemi della montagna, facendo di tutto per mantenere sul territorio scuole, strade, uffici postali e mezzi di comunicazione”.
“Gli imprenditori – ha detto Gianni Masoni, responsabile regionale del turismo per Confesercenti – sono disposti a impegnarsi, ma serve il sostegno del pubblico, anche per affrontare il nodo infrastrutture e per migliorare viabilità e trasporti. Stiamo inoltre attivando un percorso speciale con Toscana Promozione: sarebbe utile farlo anche assieme al versante emiliano”.