Omicidio shock in Mugello. La vittima, il cui corpo è stato scoperto la notte scorsa, tra il 14 il 15 aprile 2025, su indicazione del presunto assassino, è una guardia giurata fiorentina, Federico Perissi, 45 anni, scomparso da giorni.

L’uomo che si sarebbe autoaccusato del delitto è un 41enne senegalese, fermato dalla polizia a Ferrara con l’accusa di aver compiuto una rapina. Agli agenti della squadra mobile ferrarese ha raccontato di essere l’autore dell’omicidio e ha indicato con precisione dove aveva lasciato il corpo della vittima, vicino alle sponde del lago di Bilancino, nel comune di Borgo San Lorenzo (Firenze), sotto un cavalcavia. Così intorno alle 23 di ieri, seguendo le indicazioni del 41enne, i poliziotti della squadra mobile di Ferrara con i colleghi di Firenze, hanno rinvenuto un cadavere, sepolto nel fango. Ancora ignoto il movente del delitto.
Il 41enne senegalese è lo stesso uomo che era stato arrestato a Firenze nelle settimane scorse per un tentativo di sequestro di persona presso un locale notturno nel quartiere di Novoli e, in quella circostanza, era stato bloccato da un vigilante e dalla polizia. Dalle prime informazioni, sembra che la guardia giurata conoscesse il 41enne, che è stato fermato a Ferrara proprio a bordo dell’auto della vittima dell’omicidio.
AGGIORNAMENTO DELLE 12.15
IL CORDOGLIO DEL SAV, SINDACATO AUTONOMO DI VIGILANZA . “Apprendiamo con grande dolore, dagli organi di stampa della tragica scomparsa del nostro amico e delegato regionale Toscana Federico Perissi. Il Sav tutto, si stringe con affetto al dolore di parenti e amici”.
Gilda Giusti