San Vincenzo: assalto a portavalori sull’Aurelia. Alta colonna di fumo, strada bloccata

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Momenti di terrore oggi pomeriggio, 28 marzo 2025 in provincia di Livorno. Un portavalori dell’azienda Battistolli è stato assaltato lungo la strada statale 1 Aurelia all’altezza di San Vincenzo. E’ accaduto dopo la galleria San Carlo in direzione Roma.

Sul posto intervento del sistema regionale di emergenza sanitaria, con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. A dare la notizia sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Secondo una prima ricostruzione, un camion è stato messo di traverso sulla carreggiata e poi un commando armato ha assaltato il portavalori. Non risulterebbero persone ferite.

Fiamme e traffico in tilt sulla strada. Alta colonna di fumo si è alzata in cielo visto che i mezzi incendiati sono stati più di uno. I vigili del fuoco sono ancora impegnati nello spegnimento delle fiamme. La strada è rimasta chiusa in entrambe le carreggiate per consentire le operazioni di intervento.

Ancora la dinamica dell’assalto non è chiara. Quello che è certo è gli autori del colpo sarebbero intervenuti con due automezzi e sono riusciti a fermare il convoglio prendendo d’assalto il furgone e minacciando i vigilantes con fucili. Poi la banda che ancora non è chiaro da quante persone fosse composta dopo aver effettuato il colpo si sarebbe allontanata in direzione sud a bordo di altri mezzi.

Le indagini sono seguite dal nucleo investigativo dei carabinieri di Piombino.

AGGIORNAMENTO DELLE 20.10

Un’auto e due mezzi furgonati, probabilmente rubati, sono stati utilizzati dalla banda armata per bloccare il furgone portavalori assaltato. I tre mezzi sono stati incendiati apposta dalla banda. Secondo prime testimonianze si parla di molti uomini armati con fucili.

Al momento non è chiaro se i mezzi, fra cui un camper, sono stati incendiati durante il colpo o subito dopo per creare maggiore caos, scompiglio e favorirsi meglio la fuga. Al momento come spiegano i carabinieri non è stato possibile quantificare se e quanto sia stato effettivamente portato via di denaro e valori dai mezzi blindati.

AGGIORNAMENTO DELLE 20.17

Posti di controllo e posti di blocco sono stati attivati su tutte le direttrici plausibili, anche verso l’interno, in strade provinciali dell’entroterra, per cercare di prendere i numerosi banditi armati attualmente in fuga. La banda ha percorso l’Aurelia in direzione di Venturina e Grosseto a tutta velocità ma a un certo punto potrebbe essere uscita a uno svincolo per raggiungere altri punti dove abbandonare i mezzi ‘sporchi’ e dividersi su mezzi ‘puliti’ verso località dove far calmare le acque.

Carabinieri delle stazioni e personale di polizia di tutta l’area sono impegnati in una serrata ricerca che potrebbe protrarsi tutta la notte.

AGGIORNAMENTO DELLE 20.35

Un video di circa un minuto girato da una casa vicina all’Aurelia, pubblicato sui social di Eugenio Giani, mostra i banditi in azione. Urlano frasi in un dialetto italiano mentre caricano quello che sembra il bottino su una vettura grigia, poi usata per la fuga.

Un’altra vettura di colore scuro, con almeno un complice, arriva da dietro suonando il clacson e raccogliendo alcuni di loro. A rapina quasi finita si sente dire “Vai, vai”. L’azione si svolge mentre la strada a quattro corsie è frequentata da migliaia di pendolari in ritorno a casa. Al momento non risultano feriti.

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I banditi sono circa una decina secondo stime che si possono fare con queste immagini. Sono scappati su tre auto station wagon, due di colore scuro e una grigia. Erano tutti coperti da passamontagna. Visibili i fucili impugnati.

AGGIORNAMENTO DELLE 20.55

I portavalori assaltati sarebbero due, entrambi partiti da Cecina. Secondo le prime indiscrezioni, sembra che trasportassero i soldi delle pensioni da consegnare alla sede di Battistolli di Grosseto. Domani, sabato 30 marzo, avrebbero dovuto consegnare il denaro nei vari uffici postali di Grosseto.

“Un atto criminale, terribile che è avvenuto sul nostro territorio da condannare, fortunatamente ad ora non ci segnalano feriti e sono sollevato per questo”, ha detto il sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci. “Le forze dell’ordine hanno agito tempestivamente e i vigili del fuoco, tutti i volontari e anche i cittadini i quali hanno segnalato prontamente il fatto. Da subito si è mossa con la polizia municipale che hanno fatto quanto di competenza per mantenere ordine sulla viabilità”.

AGGIORNAMENTO DELLE 21.20

Ammonterebbe a svariati milioni di euro il bottino dell’assalto. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, sul posto il nucleo investigativo dei carabinieri di Livorno e Piombino, la banda armata, composta da una decina di elementi, ha sfruttato i lavori in corso su quel tratto di superstrada, dove si scorre su una sola corsia, fermando i portavalori con un furgone porta animali, che è stato incendiato, e sparando colpi in aria per far uscire i vigilantes ed impossessarsi del denaro.

Dopo il colpo la banda è risalita rapidamente su almeno altre tre auto fuggendo in direzione sud

Gilda Giusti

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