E’ intervenuto Matteo Renzi (prima di partire per Roma dove renderà omaggio alla salma di Carlo Azeglio Ciampi) alla conferenza nazionale sulla disabilità in corso a Firenze. Prima ha rivolto un pensiero agli atleti paralimpici italiani che stanno ottenendo grandi risultati in Brasile: «Abbiamo investito molto su alcune tematiche particolari come la legge sull’autismo, lo sport paralimpico: anzi, fatemi fare un abbraccio a tutti gli atleti che continuano a vincere medaglie d”oro a go-go a Rio De Janeiro. Toccando ferro per stasera che è la giornata dell’ atletica…».
E ancora: «La mia presenza qui è finalizzata a manifestare la grande attenzione, la grande importanza che per il governo riveste questo mondo, che è un mondo di nostri connazionali, concittadini che affrontano difficoltà doppie nella vita quotidiana e che devono essere non solo accompagnati e aiutati ma messi in condizione di avere i propri diritti di cittadinanza come tutti, più di tutti. Quello che voglio dire – ha aggiunto – è che queste tematiche non sono da addetti ai lavori come troppo spesso si è creduto. Quando uno fa l’amministratore locale, l”assessorato al Sociale è quello che ha più difficoltà, pieno di tecnicismi. Queste tematiche sono le tematiche che danno il senso di una comunità e, quindi, sono fondamentali».