In occasione del primo giorno di scuola, un coordinamento di docenti bocciati al recente concorso ha manifestato oggi davanti all”ufficio scolastico regionale a Firenze. “Siamo qui per protestare contro un concorso farsa – hanno spiegato i manifestanti – che, per la stragrande maggioranza delle classi di concorso, non assegnerà alcun posto di lavoro. Chiediamo l’immissione in ruolo di tutti gli abilitati attraverso il Tirocinio formativo attivo (Tfa) in modo analogo a quello dei colleghi delle graduatorie ad esaurimento,e la copertura di tutti i posti promessi e messi a bando”.Secondo Cristina Passetti, del ”Coordinamento docenti post-concorso 2016”, “oltre l”80% di chi ha fatto il concorso è stato bocciato nonostante i posti disponibili fossero molti. La fisiologica bocciatura di cui ha parlato il ministro Giannini dunque è sbagliata e soprattutto offensiva. Oltretutto le domande non chiedevano competenze didattico metodologiche ma solo conoscenze da manuale. Valuteremo se fare un ricorso a livello collettivo dato che in Italia non esiste l’istituto della class action.