Napoli show: battuti anche i Rangers (3-0). Inter a valanga sul Viktoria Plzen (4-0) si qualifica agli ottavi. Gli altri risultati

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

E’ inarrestabile, il Napoli. Anche in Champions. Sotto il gioco martellante della squadra di Spalletti cadono anche i Rangers nella penultima giornata del girone di Champions. Con il 3-0 al Maradona gli azzurri si mantengono a punteggio pieno e raggiungono la dodicesima vittoria consecutiva tra campionato e coppa, un record assoluto che la dice lunga sul momento magico che sta vivendo la squadra.

A completare la festa, dopo la qualificazione agli ottavi di finale già concretizzatasi nella giornata precedente con la vittoria sull’Ajax, manca soltanto la conquista matematica del primo posto nel girone perché la vittoria del Liverpool ad Amsterdam rimanda il verdetto definitivo allo scontro diretto in programma nell’ultima giornata, martedì della prossima settimana ad Anfield.

Al Napoli basterà non uscire sconfitto dal Liverpool con più di tre gol di scarto per qualificarsi ugualmente al primo posto e poter sperare in un sorteggio favorevole. La partita con i Rangers non ha praticamente storia. Nonostante Spalletti lasci inizialmente in panchina calciatori importanti come Osimhen, Kvaratskhelia, Lozano, Zielinski, Anguissa e Juan Jesus le differenze tecnico-tattiche con gli scozzesi si rivelano enormi. Il Napoli conduce il gioco a piacimento e dopo un quarto d’ora dall’inizio della gara è già in vantaggio di due gol, grazie a una doppietta di Simeone, che insacca al 10′ con un diagonale da destra e al 15′ con un colpo di testa in tuffo. I meccanismi di gioco della squadra di Spalletti rimangono inalterati nonostante i numerosi cambi rispetto alla formazione base.

La manovra è sempre fluida e il possesso palla è asfissiante per gli avversari. I Rangers vengono aggrediti continuamente nel momento in cui si apprestano a far partire la manovra e non riescono a proporsi con manovre offensive che possano mettere in difficoltà la retroguardia dei padroni di casa. Nella ripresa il Napoli bada più che altro ad amministrare il vantaggio senza sprecare troppe energie e gli scozzesi si affacciano in qualche circostanza nell’area di rigore ma non riescono a creare problemi a Meret.

Spalletti effettua tutte le sostituzioni che ha a disposizione e regala una presenza in Champions anche ad alcuni giovani della rosa come Gaetano, Zerbin e Zanoli. Gli azzurri mettono a segno il terzo gol a dieci minuti dalla conclusione della partita. Su traversone dalla bandierina di Raspadori svetta in area di rigore Ostigard che colpisce di testa e manda il pallone in rete. Finisce con l’ennesimo successo. A Liverpool si consumerà l’ultimo atto della prima fase di Champions League nella quale il Napoli sta procedendo a marce forzate e da vero dominatore.

INTER – Fa il proprio dovere, l’Inter contro il Viktoria Plzen e conquista gli ottavi di Champions League con un turno di anticipo. A San Siro i nerazzurri s’impongono 4-0 grazie alla doppietta di Dzeko e ai sigilli di Mkhitaryan e del ritrovato Lukaku: con questi 3 punti la squadra di Inzaghi vola a +6 sul Barcellona nel Gruppo C, condannando i blaugrana al terzo posto matematico e quindi alla ‘retrocessione’ in Europa League.

Avvio un po’ timoroso e sotto tono quello della squadra nerazzurra, ma con il passare dei minuti gli uomini di Inzaghi (sostituito da Farris per squalifica) prendono coraggio e iniziano a presentarsi costantemente dalle parti di Stanek. Dopo diverse occasioni create e non andate a buon fine, il vantaggio arriva al 35′ con il colpo di testa di Mkhitaryan, che impatta sul cross di Bastoni e fa esplodere San Siro firmando l’1-0. Prima del riposo l’Inter torva anche il raddoppio grazie alla solita zampata sotto porta di Dzeko, servito alla perfezione da Dimarco. Al rientro dagli spogliatoi i nerazzurri non sembrano avere intenzione di mollare un centimetro e in pochi istanti sfiorano il tris prima con Mkhitaryan, stavolta fermato da un palo, poi con Lautaro murato da un attento Stanek. Ci pensera’ nuovamente Dzeko, al 66′, a trovare la via del gol che chiude anticipatamente i conti, pescando l’angolino con il sinistro su assist di Lautaro. Nel finale la festa viene completata da Lukaku che, al rientro dopo un lungo stop, ritrova subito la gloria personale firmando il definitivo 4-0 sulla verticalizzazione di Correa.

Leggi anche:   Elezioni Europee 2024: Schlein capolista Pd al centro e nelle Isole. Candidati anche Nardella e Mazzeo

Paulo Soares

Gli altri risultati

Inter-Viktoria Plzen 4-0

Brugge-Porto 0-4

Eintracht-Olimpique Marsiglia 2-1

Barcellona-Bayern Monaco 0-3

Ajax-Liverpool 0-3

Atletico Madrid-Leverkusen 2-2

Tottenham-Sporting 1-1

Napoli-Rangres 3-0

Calendario Tweet

aprile 2024
L M M G V S D
« Mar    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930