Il gas che ha sfiorato i 340 euro/Mwh e soprattutto il presidente della Fed Jerome Powell che ha parlato di “dolori” all’economia nella lotta all’inflazione affossano le Borse europee che avevano aperto in positivo e hanno perso entusiasmo nel corso della giornata.
In mattinata i dati macro europei sono stati in chiaroscuro con la fiducia dei consumatori francesi e italiani in rialzo mentre in Germania l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori tedeschi, è sceso toccando un nuovo record negativo dall’inizio della serie nel 1991. La doccia fredda però è arrivata da Powell che ha detto senza giri di parole che la lotta della Fed all’inflazione rischia di “causare un certo dolore alle famiglie e alle imprese”. Dagli Usa di Biden per l’Europa e per l’Italia solo guai e docce fredde.
Parigi ha perso l’1,68% a 6.274 punti, Francoforte il 2,26% a 12.971 punti, Londra lo 0,70% a 7.427 punti, Milano, la peggiore, il 2,49%.
Spread tra Btp e Bund in crescita: il differenziale ha chiuso la seduta a 229 punti base con un massimo di giornata a quota 234, dopo i 222 ‘basis point’ dell’avvio. Forte la tensione sui titoli di Stato europei, con il Btp italiano che ha segnato un aumento del rendimento di 14 punti base al 3,68%, dopo un massimo di seduta a quota 3,74%.