Elezioni amministrative e referendum 12 giugno 2022, arrivano i primi exit poll e i primi risultati del voto nei principali comuni italiani. Hanno chiuso alle ore 23 i seggi per i 5 quesiti referendari e per il rinnovo degli organi elettivi in 971 comuni.
Andiamo a vedere i primi exit poll diffusi dal Consorzio Opinio durante lo speciale Porta a Porta in onda su Rai 1, con i dati dei risultati delle principali città chiamate alle urne nella giornata di domenica 12 giugno 2022. L’affluenza per le comunali, si attesta al 54,72%.
A Palermo e Genova è avanti il centrodestra al primo turno stando agli exit poll, la variabile Damiano Tommasi a Verona: l’ex centrocampista appoggiato dal centrosinistra è avanti, tra il 37 e il 41% rispetto a Federico Sboarina, sindaco uscente, e a Flavio Tosi.
E’ la fotografia delle comunali 2022 che vede il centrodestra avanti anche a L’Aquila con il sindaco uscente Pierluigi Biondi al 49-53% rispetto alla sfidante di centrosinistra Stefania Pezzopane.
A Genova potrebbe essere riconfermato il sindaco uscente Marco Bucci tra il 51 e il 55% sostenuto dal centrodestra ma anche da Azione e Italia Viva mentre lo sfidante Ariel Dello Strologo sarebbe tra il 36 e il 40%.
A Palermo, in una notte di festa per la conquista della serie B, sembra quasi fatta per Roberto Lagalla il candidato del centrodestra che veleggia tra il 43 e il 47% ed è a un passo dalla vittoria visto che basta il 40% per diventare sindaco.
Si andrebbe invece al ballottaggio a Verona, Parma e Catanzaro.
Una delle sfide più attese è quella di Palermo, dove si sceglie il successore di Leoluca Orlando. A Palermo, come detto, basta il 40% per evitare il ballottaggio:
Roberto Lagalla (centrodestra): 43-47%
Franco Miceli (Pd, M5s, liste di sinistra): 27-31%
Fabrizio Ferrandelli (Azione e +Europa): 14-18%
A Genova il favorito della vigilia era il sindaco uscente Marco Bucci, civico appoggiato dal centrodestra e anche da Azione e Italia Viva. Ecco cosa emerge dai primi exit poll:
Marco Bucci (centrodestra, Iv e Azione): 51-55%
Ariel Dello Strologo (Pd, M5s, Verdi e sinistra): 36-40%
A Catanzaro il sindaco uscente è Sergio Abramo. Il centrodestra va diviso. Ecco cosa dicono gli exit poll del capoluogo calabrese:
Valerio Donato (Fi, Lega, Udc e Iv): 40-44%
Nicola Fiorita (Pd e M5s): 31-35%
Antonello Talerico: 13-17%
Wanda Ferro (Fdi): 7-9%
A L’Aquila la sfida è tra il sindaco uscente Pierluigi Biondi, del centrodestra, e Stefania Pezzopane, appoggiata da Pd, M5s e Iv:
Pierluigi Biondi (centrodestra): 49-53%
Stefania Pezzopane (Pd, M5s e Iv): 23-27%
Americo Di Benedetto: 21-25%
A Verona il centrodestra va diviso tra il sindaco uscente Federico Sboarina e un altro ex primo cittadino, Flavio Tosi. Il centrosinistra punta sull’ex calciatore Damiano Tommasi. Ecco i risultati dei primi exit poll:
Damiano Tommasi (Pd, M5s e Azione): 37-41%
Federico Sboarina (Fdi e Lega): 27-31%
Flavio Tosi (Fi e Iv): 27-31%
A Parma il sindaco uscente, Federico Pizzarotti, sostiene Michele Guerra, ex assessore alla Cultura. Per lui anche l’appoggio di Pd e Iv. Centrodestra diviso. Ecco i primi exit poll del Consorzio Opinio:
Michele Guerra (Pd e Iv): 40-44%
Pietro Vignali (Lega e Fi): 19-23%
Dario Costi (Azione): 10-14%
Priamo Bocchi (Fdi): 6-8%
REFERENDUM – I cinque referendum sulla giustizia, promossi da Lega e radicali, non produrranno alcun effetto. I dati del Viminale non sono ancora definitivi, ma i votanti non hanno superato il 21% degli aventi diritto. Per la Costituzione la proposta soggetta a referendum + approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
Per la cronaca, secondo i dati parziali, ma significativi, i sì per l’abrogazione della legge Severino hanno raggiunto il 54,35%; i sì per la limitazione delle misure cautelari il 56,7%; i per la separazione delle carriere dei magistrati il 75,1%; i sì per i membri laici nei consigli giudiziari il 73,13%; i sì per la modifica delle firme necessarie per candidarsi al Csm il
73,71%.
