Forse sarà il nostro ultimo incontro bilaterale, mi fa molto piacere essere qui. In pochi mesi si è creata una collaborazione molto stretta. Lo ha detto la cancelleria tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il premier Mario Draghi. Anche quando era alla Banca centrale abbiamo collaborato e Draghi è stato un garante dell’euro, ha sottolineato.
Dobbiamo lavorare anche sugli investimenti futuri da fare, partendo dalla crisi del Covid e dobbiamo portare avanti un lavoro comunitario, ha aggiunto Merkel nella conferenza stampa con Draghi. Dobbiamo lavorare insieme, anche sulla Libia dove l’Italia è molto coinvolta, ha detto ancora. Questo è il tempo della collaborazione, ha sottolineato Merkel. Poi, ha detto: Il mio amore per l’Italia continuerà, farò un soggiorno a Roma, tornerò in Italia in altre vesti.
La visita d’addio da cancelliera era iniziata stamane in Vaticano. E’ stato un grande onore e una gioia incontrare in udienza privata papa Francesco, che rivedrò questo pomeriggio a Sant’Egidio. Abbiamo avuto scambi sui problemi della Chiesa, ma anche sulle sfide politiche, come quelle dell’Unione europea, dopo che il Papa ha visitato da poco l’Europa orientale. Lo ha detto Merkel, dopo il suo incontro con il Pontefice a Roma. Abbiamo discusso della Conferenza per il clima che avrà luogo a Glasgow. Nel colloquio è stato molto importante l’Accordo di Parigi, ed è incoraggiante che anche nella Chiesa cattolica ci sia questo tema di conservazione del creato, ha aggiunto Merkel.
L’incontro, a porte chiuse, è durato circa 45 minuti. Il Pontefice ha donato alla cancelliera un quadro in bronzo raffigurante la Porta Santa della basilica vaticana e diversi volumi con le sue Encicliche, il Messaggio per la pace di quest’anno e il Documento sulla Fratellanza umana. Angela Merkel ha invece donato a Papa Francesco un volume su Michelangelo, tre libri con i commenti ai Vangeli e alcuni prodotti alimentari.