»Siamo la quinta regione italiana per maggior numero di vaccini in prima dose che e’ quella che consente di avere il green pass e che e’ davvero importante. L’essere quinti sulle venti regioni italiane mi da’ soddisfazione di vedere una campagna di vaccinazione che ha portato in questo momento a coprire in prima dose due milioni e seicento mila abitanti. La Toscana e’ una regione che ha tre milioni e seicentomila abitanti, manca quindi un milione di persone, cittadini, che non sono vaccinati. Di questi circa la meta’ e’ invaccinabile, ovvero i bambini dagli 0 a ai 12 anni che non possono avere la vaccinazione, altri 100-150mila sono le persone che non possono essere vaccinati per motivi di salute, ovvero per quelle che sono le situazioni di patologie che impediscono la vaccinazione. Noi abbiamo ancora da vaccinare sostanzialmente 350-400 mila persone, di questi almeno 150 mila si sono prenotati quindi vi e’ un’area di circa 200-250 mila persone che devono vaccinarsi. Alcuni non lo hanno fatto un po’ per pigrizia, altri per scelta, noi su queste persone ci concentreremo a fondo».
Lo ha detto il presidente della regione Toscana a margine di una conferenza stampa a Palazzo del Pegaso a Firenze.
«Dopo la fine del mese di settembre tireremo le somme – ha aggiunto Giani – Sicuramente oltre agli operatori sanitari e gli operatori scolastici che non si saranno vaccinati su cui seguiranno le sanzioni previste dalla legge, noi saremo particolarmente forti nella persuasione degli altri perche’ una comunita’ come la nostra non si puo’ permettere di veder circolare il virus per la pigrizia di chi non si vuole vaccinare».
