L’Italia risulta quintultima nell’Ue per indipendenza di tribunali e giudici nella percezione pubblica. Emerge dal rapporto sulla Giustizia (in base a un sondaggio di Eurobarometro). Peggio vanno solo Bulgaria, Polonia, Slovacchia e Ungheria (quest’ultima maglia nera assoluta). Per l’Italia, la motivazione principale della percezione sono interferenze o pressioni del governo e della politica. Il Paese scivola in terzultima posizione, dietro a Polonia e Ungheria, se a rispondere sono le imprese. Anche in questo caso l’interferenza politica prevale come motivazione, ma grosso peso hanno anche le pressioni del mondo economico.