(AGIPRESS) – Il prodotto interno lordo (Pil) espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, nel primo trimestre del 2021 si stima che sia diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,4% in termini tendenziali. Lo sottolinea Istat che specifica quanto “La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi nel loro complesso hanno registrato una diminuzione. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta. La variazione acquisita per il 2021 è pari a +1,9%”. AGIPRESS
