(AGIPRESS) – “La volontà espressa dal vice ministro all’Economia Antonio Misiani, a nome del Governo, di superare i codici Ateco negli aiuti alle imprese e partite Iva è da accogliere con favore. Da tempo il Parlamento aveva avanzato questa richiesta al Governo e oggi questa risposta positiva dimostra che la collaborazione fra Esecutivo e Parlamento è il metodo migliore per rispondere alle esigenze concrete dei cittadini”, così la presidente della commissione Attività produttive della Camera, Martina Nardi. “Quanto alla traduzione concreta di questa volontà – aggiunge Nardi – c’è da allungare il tempo di analisi del fatturato a minimo 6 mesi per il raffronto, partendo da marzo. Inoltre è necessario fare un ragionamento serio sulle categorie più penalizzate. Mi riferisco, nel settore del turismo, alle agenzie di viaggi che sono rimaste senza indennizzi e al turismo di montagna, che non ha potuto riaprire gli impianti sciistici. Per quanto riguarda il mondo dello spettacolo, agli spettacoli viaggianti”. AGIPRESS