Tappa a Jonathan Caicedo, maglia rosa a Joao Almeida: è cambiato tutto nella terza giornata del giro d’Italia.Tappa piena di colpi di scena tra Enna e l’Etna, a Piana Provenzana, 1.730 metri slm; ma soprattutto il grande vulcano che stronca due dei favoriti per la vittoria finale, Geraint Thomas e Simon Yates. Il primo sconta una caduta evitabile prima ancora della partenza, porterà con sé i danni per i 150 km d tappa; il secondo viene abbattuto dalla montagna, scalata dai ciclisti per 18 interminabili chilometri, gli ultimi 3 con pendenze a due cifre.
In cima alla tappa arriva dunque il piccolo Jonathan Caicedo, Ef Pro Cycling, protagonista insieme al siciliano Giovanni Visconti (Vini Zabù, azienda siciliana,- KTM) della scalata finale poi risolta a favore dell’ecuadoriano, splendida vittoria in solitaria con Visconti staccato di oltre 20 secondi. Grande prova di Vincenzo Nibali, settimo e improvvisamente risalito in zona alta della classifica, che gestisce alla perfezione la squadra e sul tratto finale scatta a meno di 3 km dall’arrivo, lasciando di potenza il gruppo. Poco dopo Jakob Fuglsang ingaggia il duello con lo Squalo, Domenico Pozzovivo, Majka. Classifica stravolta, e Thomas e Yates, a meno di altro colpi di scena, possono salutare la maglia rosa.