E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n. 302 del 30 Dicembre 2015, il Decreto-Legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” (c.d. “Decreto Milleproroghe”) all’interno del quale è prevista, anche, la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri, ovvero del termine entro il quale continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi gestionali tradizionali nonché le relative sanzioni (artt. 188, 189, 190 e 193 ex D. lgs. 152/06 nel testo previgente alla novella del D.Lgs. 205/2010).
Ancora una volta il decreto Milleproroghe è intervenuto sul tema di tracciabilità dei rifiuti, prorogando, di fatto, l’entrata a regime del sistema elettronico che è stato introdotto in Italia nel 2009 al fine di combattere l’illegalità presente nel settore dei rifiuti.
Per quanto concerne la gestione dei rifiuti, le imprese, fino al 31.12.2016, dovranno utilizzare la modalità del “doppio regime”, continuando ad utilizzare sia la modulistica cartacea (registri e formulari) sia il dispositivo elettronico USB.
A fronte di questa proroga rimangono in vigore le sanzioni previste per gli adempimenti amministrativi cartacei di cui al D.lgs. 152/2006 (registro di carico e scarico, formulari); pertanto, per tutto il 2016 non saranno applicate le sanzioni per la violazione delle regole di funzionamento di sistema.
Rimangono invece vigenti le sanzioni relative agli obblighi di iscrizione e quelle relative al mancato pagamento del contributo, il cui termine scade il prossimo 30 aprile.
Essendo un decreto legge, il “Milleproroghe” è immediatamente vigente a partire dalla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
