Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, persona generalmente dai modi gentili, ora assume la faccia del rigore. Invita i lombardi a stare a casa: lo dice con le buone, ma minaccia di passare ai metodi forti. Infatti afferma: «Io tutti i giorni rifaccio questo appello. Lo dico in modo educato, ma se si continua così, si dovrà cambiare il tono. Non dovete uscire, dovete stare a casa. I numeri del contagio non si riducono, sono ancora alti».
Il sistema sanitario rischia di arrivare al punto in cui «non sara’ piu’ in grado di dare una risposta a chi si ammala. Ogni uscita di casa è un rischio per voi e per gli altri», ha aggiunto Fontana. Concludendo: «E’ un sacrificio che per ora vi chiediamo. Ma se necessario chiederemo al governo provvedimenti ancora più rigorosi».