venerdì, maggio 2, 2025

Come avevano preannunciato gli operai Aferpi hanno inscenato una manifestazione di protesta a difesa dell’attività e dei posti di lavoro. Alcuni di loro si sono incatenati alla cancellata della fabbrica.

Il presidio permanente e continuato è stato organizzato dal Coordinamento Camping Cig per chiedere ai sindacati e al governo di mobilitarsi sulla vicenda Cevital. Chiedono che venga assicurata la continuità produttiva degli impianti esistenti, e per i lavoratori Aferpi e Piombino Logistic il prolungamento delle tutele occupazionali e salariali (legge Marzano e contratti di solidarietà) per un ulteriore biennio, anche mediante un nuovo accordo con la proprietà.

Poi l’apertura del tavolo per i lavoratori degli appalti, il rispetto dell’accordo firmato a suo tempo, con garanzie certe e controllabili nei tre settori: siderurgico, logistico e agroindustriale. E infine l’attivazione dei processi di bonifica del territorio, del potenziamento delle infrastrutture (viarie, ferroviarie e portuali) e della diversificazione economica.

Domani 12 giugno ore 21 si terrà un’assemblea pubblica in piazza Cappelletti.