«Non posso fare altro che confermare. Sono sicuro delle mie fonti. Ho detto e scritto quello che dovevo dire nella mia polemica con il premier e per me finisce qui». Lo ha detto Ferruccio De Bortoli sulla questione dell’acquisizione di Banca Etruria affrontata nel suo nuovo libro Poteri forti (La Nave di Teseo), presentato al Salone del Libro di Torino con Maurizio Molinari e Alberto Sinigaglia.
Parlando delle sue memorie di oltre quarant’anni di giornalismo, De Bortoli ha sottolineato anche come «in questo Paese l’informazione sia considerata dalla classe dirigente un male necessario, un fastidio e fatto presente come stiamo rischiando di trasformarci in un mercato ed esposti all’interesse di altri. E questo è un tema su cui riflettiamo poco» ha detto.
