venerdì, maggio 2, 2025

Nel 2016 l’ex consigliere delegato di Mps, Fabrizio Viola, ha ricevuto dalla banca 4,38 milioni, di cui circa 3 milioni di buonuscita incassata a seguito della risoluzione del rapporto di lavoro lo scorso settembre.

Viola, si legge nella relazione sulla remunerazione, ha devoluto a Mp Solidale (il fondo creato dalla banca a sostegno dei dipendenti in difficoltà) l’emolumento da amministratore delegato maturato nel 2016, circa 170mila euro.

Il successore di Viola Marco Morelli, per circa tre mesi di lavoro (nominato il 20 settembre) ha maturato 818mila euro di compensi, di cui 300 mila euro a titolo di bonus d’ingresso. A partire dal primo dicembre il numero uno di Mps ha rinunciato al 50% dell’emolumento per la carica di ad pari a 400mila euro su base annua, per devolverlo a favore di Mp Solidale.

A devolvere a Mp Solidale l’intero emolumento ricevuto nel 2016 per l’incarico di presidente, pari a 500 mila euro su base annua, è stato l’ex presidente Massimo Tononi.