La Regione Toscana è nella lista delle regioni europee che destinano la quota maggiore (oltre il 50%) di fondi strutturali 2014-2020 alle imprese. Non solo: è anche tra le aree in cui è già stato assegnato almeno il 20% delle risorse per queste priorità.
In tutto – come mostra l’elaborazione dell’Osservatorio Il Sole 24 Ore-Gruppo Clas sulla base della fotografia più aggiornata della Commissione Ue – sono 16, su un totale di 111 le regioni più attente a innovazione, ricerca e competitività.
Il primato è tutto tedesco (9 lander virtuosi), ma l’Italia entra in classifica con tre regioni: Lombardia (con il 66,4% dei fondi europei alle imprese); Emilia Romagna (con il 54,2%) e Toscana con il 51,2% (ovvero 405,5 milioni).
«La Toscana – commenta il presidente Enrico Rossi – si conferma Regione fortemente europea, non solo per volontà, ma anche per la sua capacità di spendere. Ma questo studio – sottolinea – dimostra ancora di più quanto siano importanti le politiche di coesione di cui sono protagoniste le Regioni. Di esse si discute molto oggi, e non manca chi ha in mente di puntare su politiche con altre logiche, magari prevalentemente finanziarie, e altri obiettivi».