Prende il via da Empoli il progetto europeo Tania (Treating contamination through Nanoremediation), che coinvolge Italia, Finlandia, Francia, Grecia e Ungheria e ha l’obiettivo di migliorare le politiche regionali a supporto delle indagini ambientali, attraverso l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative basate sull’uso di nanomateriali avanzati.
Il progetto, che ha come capofila per l’Italia l’Agenzia per lo sviluppo Empolese-Valdelsa (Asev) e ha il supporto della Regione Toscana, della durata di cinque anni, prevede incontri a Empoli e Pontedera: la società Acque industriali aprirà le porte al pubblico e darà la possibilità di una visita usl campo di una serie di attività di bonifica ambientale in corso.
Tania si è classificato tra i vincitori della seconda Call interreg Europe 2016 e ha ricevuto un finanziamento complessivo dall’Unione Europea di 1,2 milioni. Il finanziamento è stato stanziato nell’ambito del programma Eu Interreg Europe, che si dedica al miglioramento delle politiche regionali attraverso il confronto e lo scambio di buone pratiche con altre regioni europee.